00 11/09/2008 14:57

RAPPORTO SULLE EDIZIONI DVD ITALIANE
E CONFRONTO CON QUELLE AMERICANE



Tra il 2007 e il 2009 sono finalmente apparsi i titoli più importanti, prima d'allora irreperibili, della filmografia di Cronenberg nel mercato dvd italiano. Mi riferisco a Crash, Il Pasto Nudo, Videodrome, Fast Company, M. Butterfly e le nuove edizioni di Il demone sotto la pelle, Rabid e La Zona Morta (precedentemente usciti in collane horror in edicola, con video di scarsa qualità). Finalmente ci è stato concesso di gustare questi capolavori in alta qualità digitale e di curiosare tra filmati di backstage e interviste. Purtroppo però è proprio nei contenuti extra la pecca più grande di queste edizioni italiane. Come avviene spesso per film che non siano blockbuster hollywoodiani, si assiste a un ridimensionamento drastico dell’edizione europea, o comunque italiana, rispetto a quella originale americana. Andrea Greco del sito Alphabetcity.it, in occasione del dvd di Pasto Nudo, scrive a ragione: “l’edizione in dvd dei film di David Cronenberg […], se si esclude l’ottimo disco della 01 Distribution di A History of Violence, non ha mai giovato in Italia di un’adeguata cura nel possibile apparato di extra di cui si possono fornire i supporti digitali, cosicché l’intera cinematografia dei primordi del regista canadese, virulenta e viscerale, ancora oggi la si può visionare soltanto in scadenti e scarni riversaggi.”
Al di là di Cronenberg, è stato eclatante per esempio il caso di Inland Empire di David Lynch, 2 dischi nell’edizione USA con ore e ore di materiale inedito nonché interviste e backstage, ridotto al solo disco del film per l'Italia.

Il Pasto Nudo
“Discorso solo in parte diverso per Il Pasto Nudo della Eagle Pictures, che per questo indispensabile tassello della cinematografia del maestro della “nuova carne” ha optato per un’elegantissima e accattivante steelbook edition che però lascia basiti per la mancanza assoluta di qualsivoglia contenuto straordinario, fosse anche soltanto il trailer originale o una photo gallery. E sì che non sarebbero mancati interessanti making of riguardanti il meticoloso lavoro effettuato dal mago degli effetti speciali Chris Valas, già ideatore per Cronenberg delle raccapriccianti soluzioni metamorfiche di The Fly (La Mosca), e che per questa pellicola ha concepito alcune tra le creature più bizzarre che si siano mai viste al cinema. Eppure tali appetibili materiali sono presenti in edizioni straniere del film, e ci si chiede perché non effettuare lo sforzo ulteriore di sottotitolarli e metterli così a disposizione anche del pubblico nostrano e rendere davvero rimarchevole un’uscita che ha comunque notevoli pregi. Tra questi una masterizzazione dall’ottima resa dei colori che riproduce fedelmente la fotografia resinosa, la quale conferisce viscosità a ogni singola immagine; risultato questo rilevante se si considera la non recente uscita di tale indiscutibile cult. Ma la vera sorpresa, che rende imperdibile e prezioso questo disco, la si ha allo scorrere dei titoli di testa, finalmente ripristinati nella ratio concepita dal regista e mai presenti nelle precedenti versioni italiane, né per la visione in sala né per l’obsoleto vhs. Si ha quindi modo adesso di apprezzare un concept-work che riassume in sé l’intero senso del film: sulle note nervose di Ornette Coleman, uno sfondo completamente nero vede sovrapporsi superfici piane vagamente trapezoidali e dai colori acidi, che nell’intersecarsi originano i credits, anch’essi neri e altrimenti invisibili. Un modo per sottintendere la molteplicità dei piani di lettura di questo lisergico film, che richiede allo spettatore una vera e propria performance sensoriale, così come necessita scaltrezza e disponibilità alla destabilizzazione la lettura del romanzo, quasi omonimo, da cui è tratta la pellicola.” (Andrea Greco, Alphabetcity.it).
Quest’ottima recensione dice tutto quel che occorre dire sul dvd di Il Pasto Nudo. Personalmente, abituato com’ero a vedere questo film in una videocassetta registrata dove tutti i contorni erano un alone, guardarlo in dvd è stato un sincero godimento, un’esperienza che ha dato nuove profondità al film stesso e alla sua comprensione.
Tuttavia ecco cosa non ci è stato concesso:
- Estratti dal racconto Naked Lunch letti da William S. Burroughs
- Naked Making Lunch
- Introduzione con disegni agli effetti speciali
- Galleria fotografica
- Collezione di materiale promozionale
- Registrazioni audio con Burroughs
- Foto di William S. Burroughs da The Allen Ginsberg Trust
Questi extra sono reperibili nell’edizione americana a 2 dischi della Criterion Collection. Alcune altre edizioni europee (come quella inglese) a un solo disco presentano comunque i contenuti più significativi, come Naked Making Lunch, il famoso filmato di backstage.

Videodrome
Cult del 1982, è stato per lungo tempo reperibile solo in un’edizione dvd spagnola con sottotitoli italiani. L’assenza totale di contenuti extra nel dvd italiano della Universal Pictures lascia allibiti: l’edizione americana (Criterion Collection) presenta un secondo disco zeppo di documentari:
- Commenti audio di Cronenberg, James Woods, Deborah Harry
- Camera cortometraggio scritto e diretto da Cronenberg nel 2000
- Forging the New Flesh documentario di 1 ora e mezza con l'effettista Michael Lennick
- Nuove interviste
- Samurai Dreams: inediti spezzoni dalla release giapponese
- Fear on Film: tavola rotonda di 26 minuti (1982) con Cronenberg e il cast
- Original theatrical trailers
- Contenuti promozionali
- Galleria fotografica con molte foto inedite
- Critica di Carrie Rickey e dell'esperto Tim Lucas
E altro.
Nonostante il buon riversamento video del film (mentre l’audio è solo in 2.0) l’attesa per questo film chiave non è stata degnamente ripagata.

Gli altri film
L’edizione americana di Crash non differisce da quella italiana, così come quelle di Inseparabili, La Zona Morta, Scanners, Brood, La Mosca (probabilmente il miglior dvd fatto per un film di Cronenberg) e i film degli ultimi anni.
Un’appunto negativo all’edizione italiana di eXistenZ della Cecchi Gori, non tanto per gli extra (che in questo caso ci sono), ma per la confezione generale da edicola; a mio parere è il dvd più brutto che abbia mai visto, e svaluta persino il film.
Il demone sotto la pelle è stato finalmente riversato in qualità (e in formato widescreen) in un’edizione a 2 dischi che probabilmente è la miglior cosa uscita in Italia negli scorsi anni. In America esiste un’edizione simile anche per Rabid, mentre in Italia dobbiamo farci bastare il solo film.
Fast Company, rarità cronenberghiana di quelle only-for-fans, è uscita per l’Italia in un’edizione a 2 dischi dal contenuto in verità piuttosto scarno; l’edizione americana sembra più ricca, ma non ho avuto modo di verificare in dettaglio.
L’ultimo desaparecido della filmografia è stato M. Butterfly, pubblicato nel 2009 dalla Warner senza modifiche; il dvd presenta un'interessante intervista a Cronenberg.
In America, infine, già da tempo sono usciti in un unico cofanetto i primi due lungometraggi cronenberghiani, Stereo e Crimes of the Future, che in Italia difficilmente avranno una chance.

Bluray
L'alta definizione digitale del formato bluray sta andando affermandosi sempre più e molti film di catalogo sono in fase di ristampa in questo nuovo supporto. Nella filmografia di Cronenberg, attualmente in bluray sono reperibili in Italia solamente La Mosca e La Promessa dell'Assassino, i cui dischi contengono gli stessi materiali delle edizioni dvd più ricche.
In America sono già usciti in bluray anche Videodrome, Fast Company e A History of Violence. Speriamo di vedere al più presto Videodrome anche qui.

Per le informazioni dettagliate si rimanda alla filmografia dvd italiana.
Le informazioni sulle edizioni d’importazione sono state reperite dal sito thrauma.it

Matt – davidcronenberg.tk
[Modificato da |Painter| 11/06/2010 16:27]