"M. Butterfly" secondo Enrico Ghezzi

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
|Painter|
00lunedì 15 novembre 2010 17:03

M. Butterfly secondo Enrico Ghezzi


[…] c'è sugli schermi al cinema un film come Madame Butterfly di Cronenberg, che a noi sembra bellissimo. Forse il suo film più chiuso, meno espanso, sicuramente meno sfatto e forse meno plurimo e affascinante di Naked Lunch. Oppure meno rarefatto, meno assoluto di Inseparabili – ma con lo stesso attore di Inseparabili, Jeremy Irons – direi spinto, in realtà, più in una direzione davvero di astrattezza, rarissima oggi. Questi due corpi, questi due soggetti: non è più questa la scelta di Inseparabili, del gemello, dello specchio, del doppio Jekyll e Hyde. Perché ognuno dei due è, era, Jekyll e Hyde, era Hyde per l'altro. Qui addirittura non c'è più nessun fascino nel personaggio, il personaggio di Irons è totalmente vuoto. È un puro schermo di desiderio. Anzi è un'emissione, un'emittente di desiderio che gli rimbalza addosso, da questo corpo che non riesce a definire. Ed è subito amore. Ed è subito cieco. Il corpo non esiste, non riusciamo a vederlo... C'è questo tentativo di esibizione, alla fine, eppure il film è così, nel non mostrare, irrimediabilmente superiore rispetto a La moglie del soldato, film peraltro gradevole, di Neil Jordan.

[…]

Masculin féminin è il titolo di un bellissimo film di Godard. Non è un film sulla mutazione maschile/femminile. […] Per noi viene spostato questo titolo, traslato, e serve a indicare una notte sotto il segno dell'ambiguità sessuale. Il cinema, del resto, è il trionfo dell'ambiguità sessuale […] cerca sempre di marcare fortemente la differenza sessuale. Proprio perché un film, con questa impossibilità di girare dietro le figure, di entrarci dentro, di vederle, di credere di percepirne fisicamente la presenza, ci nega la certezza, la possibilità di definire quella persona. […] E nei film che mettono in scena questa ambiguità – che si tratti di Regina Cristina con la Garbo o di Victor Victoria o del sublime Sylvia Scarlett di George Cukor […] - questo gioco di travestimenti e di passaggio lungo il crinale, da una parte e dall'altra (il crinale della differenza sessuale) è, in realtà, molto netto. È un gioco quasi sempre di commedia, un gioco drammatico molto dichiarato, tra l'equivoco e la necessità drammatica. […]
Questa ossessione della differenza sessuale è riemersa proprio […] quest'anno, con un film magistrale e straordinario di cui abbiamo già parlato: Madame Butterfly – Mister Butterfly – Madame Butterfly di David Cronenberg, dove addirittura si riesce a far appassionare il pubblico, noi stessi, alla storia di un personaggio, totalmente sciocco e improbabile, che ha qualcosa di un film di Ed Wood. Perché non si può credere a Jeremy Irons che non si accorge di quale sesso gli sia di fronte, con quale sesso stia avendo del sesso, del sesso e del sentimento e del desiderio e del melodramma. Personaggio stupido che non riesce a capire la situazione politica, che viene meno al suo compito di diplomatico e che, per l'appunto, non sa riconoscere un corpo perché si abbandona al desiderio. Anche il cinema, in fondo, in fondo sempre, è la banca dati più straordinaria di corpi – insieme poi alla televisione – che sia stata data all'umanità dagli inizi. Ed è, nello stesso tempo, una banca dati ottusa, che ottunde le differenze nel non avere la tridimensionalità, nel non potere staccare le figure. E quindi, in realtà, ci precipita. Ogni volta che vediamo uno di questi film siamo comunque profondamente turbati. Profondamente vuol dire che magari non ce ne accorgiamo per nulla. Quest'ultimo film di Cronenberg ha fatto anche ridere molte persone, però è un film che turba, è un riso di chi è turbato, di chi deve sminuire, perché alla fine si insinua, più ancora che il dubbio, si insinua il dubbio della certezza che, in ogni momento, non sappiamo di quale sesso siamo, di quale sesso siano quelle immagini.
tratto da
Enrico Ghezzi, Cose (mai) dette (Bompiani, 1996)
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:06.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com